8mm - Delitto a luci rosse (1999)

Nelle ombre di un mistero inquietante si cela "8mm - Delitto a luci rosse", un thriller psicologico che trascina lo spettatore nei meandri più oscuri dell'industria cinematografica. Tom Welles, investigatore privato dalla mente acuta e dal cuore intrepido, viene incaricato da una vedova benestante di indagare su un inquietante ritrovamento: in una cassaforte del defunto marito giace una bobina di Super 8 contenente quello che sembra essere un filmato di un omicidio reale. La vittima è una giovane ragazza, la cui morte non appare recitata, ma terribilmente autentica. Con la gravità di un segreto così oscuro da portare alla luce, Welles intraprende un viaggio che lo porta dal dolore di una madre in cerca di risposte fino agli ambienti corrotti di Hollywood, dove produttori di film per adulti nascondono verità inconfessabili. Man mano che si avvicina alla soluzione dell'enigma, l'ossessione di Welles per la giustizia intacca la sua vita familiare, allontanandolo dalla moglie e dalla figlia neonata. L'indagine si intensifica e, seguendo una scia di indizi che svelano nomi e segreti, Welles si ritrova a camminare su un ghiaccio pericolosamente sottile. L'orrore della verità è oltre ogni immaginazione e, mentre si addentra sempre più in acque pericolose, la posta in gioco sale vertiginosamente. "8mm - Delitto a luci rosse" è un viaggio nel cuore oscuro dell'anima umana, un percorso che mette a nudo quanto il male possa nascondersi dietro la pellicola di una macabra finzione.