All American Boys (1979)

Nell'incantevole cittadina universitaria di Bloomington, Indiana, la vita di quattro amici, Dave, Mike, Cyril e Moocher, si trova sospesa tra il duro lavoro nelle cave di calcare e i sogni di gioventù appena sfiorati dalle aule dell'Indiana University. Ereditari della classe operaia, i ragazzi sono etichettati come "cutters", un appellativo che sottolinea la spaccatura sociale e culturale con gli studenti abbienti dell'università, costruita con lo stesso calcare estratto dai loro genitori. Tra loro brilla Dave, l'anima ribelle del gruppo, con un amore sfrenato per il ciclismo competitivo. Sedotto dal fascino e dall'eleganza dello sport italiano, Dave sfoggia con orgoglio un'identità italiana fittizia che lo avvicina ai suoi idoli e al contempo attira gli sguardi incuriositi - e talvolta perplessi - di chi lo circonda, inclusi i suoi affezionati ma disorientati genitori. L'incontro con Katherine Bennett, una studentessa universitaria, apre a Dave un mondo nuovo: travestito da Enrico Gismondi, uno studente di scambio italiano, si ritrova a navigare le acque incerte dell'amore e dell'inganno. Mentre l'importante gara ciclistica di Indianapolis si avvicina, portando con sé la squadra ciclistica italiana che Dave venera, il giovane è combattuto tra la lealtà agli amici e il desiderio ardente di competere contro i suoi eroi. Tuttavia, il destino è capriccioso e la realtà si scontra con i sogni; segnati da un evento inaspettato, Dave e i suoi amici si ritroveranno a fronteggiare verità inconfessabili e a riconsiderare i loro percorsi di vita. "All American Boys" è un viaggio esilarante e commovente nell'età dell'innocenza perduta, nella ricerca di se stessi e nella lotta per dare un senso alle proprie aspirazioni. Un film che celebra l'eterna gioventù e l'irresistibile forza dei sogni.