Chocolat (2000)

Quando Vianne Rocher, madre single dallo spirito libero, e la sua piccola figlia Anouk giungono in un tranquillo borgo rurale della Francia, portano con sé un soffio di cambiamento tanto dolce quanto inaspettato. Con il loro arrivo in pieno periodo di Quaresima, le due inaugurano una cioccolateria, sfidando apertamente le tradizioni e l'austera moralità del paese. La loro boutique del cioccolato, aperta anche di domenica proprio di fronte alla chiesa, diventa oggetto di controversie e freddi sguardi di disapprovazione, specialmente da parte del rigido sindaco Comte de Reynaud. Ma Vianne non è solo un'abile cioccolataia; possiede il dono di intuire i desideri nascosti dei suoi clienti, e attraverso la sua arte culinaria, comincia lentamente a conquistare i cuori degli abitanti del paese. I suoi dolci capolavori rivelano una magica capacità di risvegliare passioni sopite e di lenire anime in pena, tessendo legami inattesi e suscitando nuove speranze. Tra scetticismo e dolcezza, ostracismo e magia, la vita del villaggio inizia a trasformarsi in maniera sorprendente. Quando un gruppo di gitani sbarca sulle rive del fiume, portando con sé un'ulteriore ventata di libertà, Vianne si trova di fronte a nuove sfide, ma anche alla possibilità di un amore inaspettato. Riusciranno la maestria di Vianne e le sue prelibatezze a sciogliere persino i pregiudizi più radicati? "Chocolat" è un viaggio incantevole e seducente attraverso i piccoli piaceri della vita, che celebra la gioia di vivere e il potere unitario del cioccolato.