A Venezia... un dicembre rosso shocking (1973)

In una Venezia invernale, avvolta da un'atmosfera fredda e nebbiosa, John e Laura Baxter cercano di lenire il dolore lancinante per la perdita della loro piccola figlia. Lui è un restauratore immerso nel lavoro meticoloso di una cappella antica; lei, tra le brume del lutto, cerca fugaci consolazioni nella medicina. Le ombre della città d'acqua si fanno compagne silenziose del loro cammino, mentre nelle acque si intrecciano storie di efferati delitti. La quiete precaria dei Baxter si frantuma all'incontro con Heather e Wendy, due anziane sorelle dall'aura enigmatica. Heather, cieca, afferma di avere doni di chiaroveggenza e riaccende la memoria della bambina scomparsa con visioni inquietanti. Intanto, John è perseguitato da lampi criptici della figlia in un mantello rosso che vaga per i calli veneziani e di una sinistra gondola funebre. Un'inquietante figura in anorak rosso lucido inizia a muoversi nell'ombra dei vicoli deserti della città fuori stagione, insinuando dubbi e paure. La realtà si sfalda, e la mente di John si dibatte tra scetticismo e minacce velate. In una Venezia dove il dolore scorre come i suoi labirintici canali, i Baxter si ritrovano intrappolati in una ragnatela di mistero, fenomeni psichici e un'angoscia palpabile. Sono veramente in pericolo o è solo l'eco della perdita che parla attraverso la nebbia e la pietra di una città senza tempo?