Elizabethtown (2005)

Drew Baylor è sul punto di precipitare nell'abisso del fallimento. Progettista di scarpe sportive in Oregon per un colosso dell'industria, la Mercury Worldwide Shoes, si trova a fronteggiare l'apocalisse professionale quando la sua ultima creazione, le innovative Späsmotica, si trasformano in un disastro senza precedenti. Il collasso è imminente: il suo capolavoro, destinato a rivoluzionare il mercato, viene ritirato dalle vendite, causando perdite astronomiche all'azienda e macchiando irrimediabilmente la sua reputazione. Sullo sfondo di questo naufragio, i pensieri più cupi si insinuano nella mente di Drew. Ma quando tutto sembra perduto, una telefonata lo strappa dal baratro: suo padre Mitch è morto improvvisamente nel suo paese natale di Elizabethtown, Kentucky. Drew, primogenito, si ritrova così a dover fare i conti non solo con la propria crisi, ma anche con il peso delle vecchie ruggini familiari, dovendo organizzare il funerale del padre. La sfida è ardua, affrontare i parenti che non vede da anni e conservare un'immagine di sé che tutti credono impeccabile. Sul volo per Louisville, avviene l'incontro che potrebbe cambiare il corso degli eventi: Claire Colburn, un'assistente di volo dalla vitalità contagiosa e dall'ottimismo inesauribile, si rivelerà un'inattesa fonte di ispirazione. Durante il suo soggiorno ad Elizabethtown, Drew si troverà a navigare tra i fantasmi del passato di suo padre e le aspettative della sua famiglia, ma sarà proprio la presenza di Claire a guidarlo verso un'insperata riscoperta di sé. "Elizabethtown" è una storia di dolore e speranza, un viaggio commovente attraverso il labirinto del lutto e l'incertezza, dove la scoperta della forza delle relazioni inaspettate diventa via di fuga dalle proprie battaglie interiori e una nuova prospettiva sulla vita.