Nelle frenetiche strade della Bay Area, il giovane Oscar Grant si aggira tra le luci di Capodanno e le sfide quotidiane che segnano la sua esistenza. A soli 22 anni, Oscar combatte con le responsabilità e i desideri che intessono la tela della sua vita: essere un padre esemplare per la piccola Tatiana, mantenere viva la fiamma dell'amore con la sua compagna Sophina e onorare il legame profondo con sua madre Wanda, il cui compleanno coincide proprio con l'ultima giornata dell'anno.
In "Prossima fermata Fruitvale Station", seguiamo le ore che delineano il ritratto di un uomo alle prese con il peso del passato e il timore del futuro. Ex-detenuto, Oscar cerca di lasciarsi alle spalle gli errori e i fallimenti, come la recente perdita del lavoro, un segreto ancora celato agli occhi dei suoi cari. Ma le sue buone intenzioni e i gesti di quotidiana redenzione, come la cura per i preparativi del compleanno della madre o l'aiuto offerto alla sorella in difficoltà, sono ombreggiati dalla consapevolezza di un destino che incombe, un destino che troverà il suo tragico epilogo proprio nella stazione di Fruitvale.
Attraverso momenti di ordinaria realtà e piccoli atti di coraggio, questo film ci guida in un viaggio emotivo e intimo nella vita di Oscar, un viaggio che ci porterà a comprendere il valore di ogni singolo istante prima che la notte di festa si trasformi in una pagina indelebile della storia americana. "Prossima fermata Fruitvale Station" non è solo la cronaca di un giorno nell'esistenza di un uomo, ma un potente promemoria di come le nostre vite possano essere plasmate e ricordate in un battito di ciglia.