Lost in Translation - L'amore tradotto (2003)

Bob Harris, attore di mezza età dalla fama ormai annebbiata, si ritrova a Tokyo per girare uno spot pubblicitario di whisky, un lavoro redditizio ma che poco si addice al suo passato dorato di stella del cinema. In una città frenetica e spesso incomprensibile per chi viene da lontano, Bob si sente smarrito, con una vita familiare insoddisfacente che lo perseguita attraverso messaggi e fax della moglie, rimasta a casa a occuparsi dei figli. Nello stesso lussuoso hotel dove alloggia Bob, si trova Charlotte, una giovane laureata in filosofia da Yale, accompagnatrice del marito fotografo in viaggio di lavoro. Ignorata e lasciata a se stessa in un ambiente estraneo, Charlotte si ritrova in balia di una solitudine palpabile, amplificata dalle barriere culturali di un Giappone che le appare alieno e inaccessibile. Dall’incontro casuale di queste due anime perse nasce un'amicizia intensa e inaspettata. Attraverso le vie di Tokyo, tra luci al neon e silenzi eloquenti, Bob e Charlotte esplorano i meandri delle loro esistenze, confrontandosi con i dubbi e le incertezze che affliggono i loro spiriti. La loro relazione, nata in un contesto tanto estraneo quanto affascinante, li porterà ad una comprensione più profonda di sé e dell'altro, lasciando un segno indelebile nelle loro vite. "Lost in Translation - L'amore tradotto" è una storia di incontri casuali che si trasformano in legami significativi, di sguardi che comunicano più di mille parole e di amicizie che sbocciano dove meno te lo aspetti, il tutto avvolto dalla magia insondabile di Tokyo, che fa da sfondo e da complice a questo delicato viaggio emotivo.