In "Una giusta causa", la battaglia per i diritti delle donne si intreccia indissolubilmente con la vita di Ruth Bader Ginsburg, figura iconica e pionieristica nella lotta per l'uguaglianza di genere. Il film ci trasporta negli anni '50, dove Ruth, una delle poche donne ammesse al prestigioso corso di legge di Harvard nel 1956, si confronta con un ambiente dominato da maschi e pregiudizi radicati. Ma la sfida di Ruth non si ferma all'aula universitaria: la vita privata le presenta un ostacolo ancora più arduo quando suo marito affronta gravi problemi di salute. Con una forza d'animo straordinaria, Ruth decide di portare avanti non solo il proprio percorso accademico, ma anche quello del marito, dimostrando una dedizione e una singolarità di spirito che segneranno il suo percorso verso le vette del sistema giudiziario americano.
"Una giusta causa" ci fa rivivere il vero racconto di Ruth Bader Ginsburg, con le sue lotte incessanti per i diritti paritari e i casi storici che hanno pavimentato la strada verso la sua nomina a Giudice Associato della Corte Suprema degli Stati Uniti. La pellicola celebra non solo l'acume legale e l'impavida perseveranza di Ruth, ma anche la sua vita personale, tessendo insieme il racconto di un'eroina moderna la cui causa è diventata un faro di giustizia e uguaglianza.