Il senso di Smilla per la neve (1997)

Nella fredda cornice di Copenhagen, si muove l'enigmatica figura di Smilla Jaspersen, donna dal temperamento irascibile e dal sangue eschimese che scorre nelle vene. Il suo mondo viene scosso quando il piccolo Esajas, più di un vicino, un giovane amico, muore in seguito a una caduta dal tetto del loro palazzo. Quello che per molti sembra un tragico incidente, per Smilla si trasforma in un mistero da svelare, poiché sa bene che il bambino aveva un terrore innato delle altezze. Guidata da un'istintiva comprensione delle nevi, che le parla di verità celate e inganni glaciali, Smilla sceglie di non ignorare i suoi dubbi e inizia a indagare. La sua ricerca si trasforma ben presto in un percorso pericoloso che l'attira in una rete di cospirazioni e poteri occulti, in cui le verità sommerse minacciano di rimanere sepolte sotto strati di ghiaccio e menzogne. La determinazione di Smilla si rafforza nonostante le pressioni e i tentativi di intimidazione di figure influenti che vorrebbero allontanarla dalla ricerca. Con la sola bussola del suo intuito, attraversa un labirinto di falsità, dove ogni scoperta diventa un passo in più verso un pericolo sempre più concreto. "Il senso di Smilla per la neve" è una storia di coraggio e tenacia, un thriller che intreccia passato e presente, mistero e la cruda realtà di un inverno implacabile. Basato sul bestseller di Peter Hoeg, il film invita lo spettatore in un mondo ricoperto di brina, dove un insospettabile gioco sul tetto può essere l'inizio di un intrigo mortale e dove l'antico legame con la neve potrebbe rivelarsi l'unica salvezza.