C'era una volta a New York (2013)

Nel fervore degli anni '20, C'era una volta a New York racconta l'epopea delle sorelle Ewa e Magda Cybulska, due giovani polacche che attraversano l'oceano aggrappate al sogno americano. Ma l'America, terra promessa, si mostra subito intransigente: appena giunte sull'Isola di Ellis, Magda viene strappata dalle braccia della sorella a causa di una malattia che la costringe in quarantena. Ewa, lasciata sola e in balia di uno status che la dipinge come "donna di morale discutibile," rischia la deportazione. Proprio quando le speranze sembrano svanire, Ewa incrocia il cammino di Bruno Weiss, figura ambigua dal fascino oscuro, le cui relazioni con le autorità dell'immigrazione sono tanto sospette quanto i suoi metodi. Bruno propone a Ewa un patto faustiano: la libertà della sorella in cambio della sua dignità. In preda alla disperazione, Ewa accetta di unirsi al gruppo di donne che Bruno sfrutta, pur di salvare Magda. Nel buio del mondo di Bruno, un luccichio di luce si presenta con Emil, cugino di Bruno e conosciuto come "Orlando il Mago". Rapito dalla sua bellezza e resilienza, Orlando si innamora di Ewa, intrecciando un complicato gioco di sentimenti e desideri. C'era una volta a New York è una storia di resistenza nell'oscurità delle difficoltà, un reticolo di amore, tradimento e complessità emotive. Al centro di questo intricato triangolo amoroso, Ewa dovrà navigare tra le tempeste di un sogno americano che si è trasformato in incubo, cercando di preservare la speranza e l'anima in un mondo che sembra non avere pietà per il cuore di un'immigrata.