Nel cuore pulsante di "Era mio figlio", la storia prende il volo verso l'atto supremo di eroismo, il sacrificio della propria vita per la patria. Nel lontano 1966, un giovane aviere americano, William H. Pitsenbarger, si spense tra il fango e il sangue delle battaglie del Vietnam, lasciando dietro di sé una scia di coraggio e abnegazione. Dopo decenni di dimenticanza, la sua famiglia anela a vederlo decorato con il massimo riconoscimento militare, ma perché un eroe di tale calibro è rimasto nell'ombra per così tanto tempo?
Un funzionario del Pentagono, alle prese con questa enigma storico, si immerge in una ricerca che va oltre il dovere. Tra burocrazia e verità celate, si dipana il mistero di un riconoscimento negato, una medaglia che pesa come un segreto sul cuore di una nazione. Il viaggio per restituire onore a chi lo ha dato tutto è sia personale che collettivo, un'indagine che si fa commovente testimonianza di sacrificio e riconoscimento. "Era mio figlio" è un inno alla ricerca della giustizia e al valore indimenticabile di chi ha scritto con il proprio sangue una pagina eroica della storia americana.