Prima che i sentieri di Saul Goodman incrociassero l'oscuro destino di Walter White, l'avvocato specializzato nell'arte dell'arguzia era noto agli abitanti di Albuquerque come Jimmy McGill, un piccolo imbroglione con un passato da truffatore e un presente da legale alle prese con un'etica professionale traballante. McGill, lottando con una realtà fatta di clienti di basso livello e casi di responsabilità civile, si trova costantemente sotto l'ombra giudicante del fratello Chuck, un rinomato legale che, nonostante le sue brillanti capacità giuridiche, è prigioniero della propria abitazione a causa di un'afflizione inspiegabile.
Con ogni buona intenzione di riscrivere la propria storia, Jimmy si sforza di fondare il proprio studio legale. Ma il cammino verso la redenzione è irto di ostacoli morali e tentazioni illecite. Lungo la strada, emerge la complessa relazione con la sua ex ragazza, il cui sguardo deluso è un costante richiamo alle possibilità di un futuro diverso. In questo intricato viaggio, il nostro aspirante avvocato incontra Mike Ehrmantraut, un ex-poliziotto diventato custode di un parcheggio del tribunale, il cui percorso di redenzione sembra sorprendentemente parallelo a quello di Jimmy. Insieme, tessono una tela di eventi che tracciano l'evoluzione di Jimmy McGill nell'astuto Saul Goodman, il legale pronto a tutto che il pubblico ha imparato a conoscere e, a suo modo, ad ammirare in "Breaking Bad".
In "Better Call Saul", il viaggio è tanto affascinante quanto la destinazione, in una narrazione che esplora i confini sfumati tra giusto e sbagliato, legale e illegale, e la lotta perpetua di un uomo in bilico tra il desiderio di legittimità e la seduzione di vie più oscure.