2010 - L'anno del contatto (1984)

Nel sospeso vuoto dello spazio, il destino del Discovery e del suo enigmatico passeggero artificiale, l'intelligenza H.A.L. 9000, giace in bilico. Sulla scia del viaggio senza ritorno intrapreso in "2001: Odissea nello spazio", un nuovo equipaggio, nell'anno titolare di "2010 - L'anno del contatto", si imbarca in una missione audace che sfida le leggi politiche quanto quelle fisiche. Il dottor Heywood Floyd, l'uomo sul quale pesa il fallimento della missione precedente, è costretto a un'alleanza d'emergenza con l'Unione Sovietica. L'obiettivo è chiaro: scoprire l'origine del misterioso segnale emesso da un monolite nero, un artefatto alieno che si staglia come un'ombra silenziosa nell'orbita di Giove. Per far luce sui segreti custoditi nel gelido abbraccio di Giove, l'equipaggio deve risvegliare l'intelligenza dormiente di H.A.L. 9000, il cui silenzio ormai prolungato cela gli eventi che hanno condotto alla sua disconnessione. Solo attraverso la 'voce' di H.A.L. possono sperare di decifrare l'ultima, criptica trasmissione di Dave Bowman: "Mio Dio, è pieno di stelle". Il viaggio si dipana tra le incognite di una tecnologia che potrebbe celare una volontà propria e le tensioni palpabili di una Guerra Fredda che non conosce confini, neanche nello spazio infinito. "2010 - L'anno del contatto" non è solo un'esplorazione dell'universo esterno, ma anche un viaggio nell'oscura psiche umana, una sfida che potrebbe ridefinire il nostro posto nell'universo. Riuscirà l'umanità ad ascoltare le verità sussurrate dalle stelle?