27 volte in bianco (2008)

Jane ha sempre messo gli altri al primo posto, tanto da aver indossato il vestito da damigella ben 27 volte, senza mai essere la protagonista del grande giorno. La sua vita sentimentale altalena tra sogni inconfessati e una realtà un po' più complicata: è innamorata in segreto del suo affascinante capo, George, ma ha rinunciato a sperare che lui la noti. Tutto sembra incanalarsi nella solita routine finché non incrocia il cammino di Kevin, uno scrittore perspicace e sensibile, che la sfida a vedere il mondo da una nuova prospettiva. Mentre Jane naviga tra le onde a volte tempestose dell'amore non corrisposto, la situazione si complica ulteriormente con il ritorno in città della sua giovane e seducente sorella Tess, che riesce a catturare l'attenzione di George. Tra cuori infranti e malintesi, Jane si trova davanti a un bivio: organizzare l'ennesimo matrimonio - che potrebbe essere l'apoteosi del suo cuore spezzato - o finalmente ascoltare i propri sentimenti. "27 volte in bianco" è una commedia romantica che intesse amore, speranze e disillusioni, pungolando il nostro senso di compassione verso chi sembra relegato eternamente al ruolo di comprimario. Riuscirà Jane a rompere il ciclo e a prendere in mano le redini della sua vita amorosa? Oppure continuerà a nascondere il suo vero io dietro un sorriso da damigella? Un film che invita a riflettere sull'importanza di essere protagonisti della propria storia, con un tocco di leggerezza e un pizzico di ironia sulle complesse dinamiche dei rapporti di coppia.