Il buono, il brutto e il morto (2015)

Sotto il sole cocente del deserto, Brian Barnes (Johnny Messner) si risveglia ferito e senza memoria, in un desolante scenario di morte. Intorno a lui giacciono otto corpi senza vita e due furgoni, uno traboccante di quattro milioni di dollari in contanti e l'altro colmo di cocaina. Con un passato divenuto un enigma e senza alcuna traccia della propria identità, Barnes si trova inaspettatamente al centro di una caccia spietata. Da una parte il temuto signore della droga Danny Perez (Danny Trejo), i cui occhi scuri rivelano una sete inestinguibile di vendetta e il desiderio di riappropriarsi del suo malloppo perduto. Dall'altra, l'agente della DEA Rooker (Dolph Lundgren), un uomo il cui spirito è intrecciato con la legge, che insegue Barnes con una determinazione senza tregua. Ma nessuno è pericoloso quanto lo sceriffo corrotto Olson (Michael Pare), pronto a tutto, persino a uccidere uno dei suoi, per impossessarsi del denaro. Tra gli echi di un affare andato male, che ha lasciato dietro di sé solo morte, e un'avidità che corrompe fino al midollo, i misteri si addensano. Barnes si lancia in una lotta contro il tempo per svelare i nodi del proprio passato. Con il ritorno di ogni frammento di memoria, però, si rende conto che l'abisso nel quale si sta pericolosamente inoltrando è lo stesso mondo da cui vorrebbe fuggire. In fuga, con il pericolo che si annida dietro ogni angolo, Barnes si aggrappa a una cruda verità: più ricorda, meno desidera conoscere la reale natura del suo essere. "Il buono, il brutto e il morto" è un'esperienza cinematografica elettrizzante, che trascina lo spettatore in un vortice di sopravvivenza, segreti e una ricerca inesorabile della verità, tenendolo incollato allo schermo fino all'ultimo, imprevedibile istante.