La piccola principessa (1995)

Nel fervore della Prima Guerra Mondiale, la giovane Sara Crewe, una bambina di dieci anni dallo spirito vivace e dalla fantasia senza confini, si ritrova a percorrere i rigidi corridoi di un'aristocratica scuola per ragazze di New York. Figlia di un coraggioso ufficiale britannico e abituata ad una vita di privilegi, Sara si vede strappare l'innocenza e la libertà quando suo padre si arruola per servire il suo paese, lasciandola in balia di una realtà imponente e severa. Il suo fascino poco convenzionale, le sue storie animate e la convinzione incrollabile che "ogni ragazza è una principessa" conquistano rapidamente l'affetto delle compagne di scuola, ma attraggono anche l'antipatia della rigida direttrice, Miss Minchin. In un mondo in cui vigono regole ferree, la scintilla creativa di Sara diventa un faro di individualità, che mette in discussione il dominio autoritario di Miss Minchin. Quando però la sorte le sferra un colpo crudele con la notizia della scomparsa prematura del padre, Sara si vede privata del suo status e precipitata in povertà, ridotta a vivere come una serva. Le compagne di scuola che un tempo la adoravano ora la trattano come una reietta, e il suo mondo si riduce agli squallidi angoli della cucina della scuola e alla compagnia delle altre domestiche. Eppure, nonostante le avversità, lo spirito indomito di Sara rifiuta di spegnersi. Affidandosi alla forza della sua immaginazione e alla profondità della sua resilienza, continua a sperare e a sognare, dipingendo con la mente le vivide immagini di un futuro migliore. "La piccola principessa" è un viaggio incantevole attraverso l'innocenza, la tenacia e l'immortale potere dell'immaginazione, tratto dall'omonimo romanzo di Frances Hodgson Burnett, autrice anche de "Il giardino segreto". Un film che incanta e ispira, lasciando nel cuore lo sfavillante messaggio che dentro ogni persona, non importa la condizione, splende sempre la luce di una principessa.