Alps (2011)

Nell'ombra del lutto, dove il dolore si annida in silenzio, emerge un servizio tanto unico quanto controverso. "The Alps", una società segreta composta da una notturna infermiera, un solerte barelliere, una ginnasta ritmica e il suo allenatore, si specializza nell'offrire un insolito conforto a coloro che hanno subito una perdita. Per una cifra pattuita, questi enigmatici sostituti si immergono nelle vite degli scomparsi, riproducendo con scrupolo le loro abitudini e peculiarità, per regalare ai clienti qualche ora in più con i loro cari defunti. Operando sotto regole ferree, "The Alps" si muove sul sottile confine tra empatia professionale e coinvolgimento personale. Ma cosa accade quando uno di loro si lascia trascinare al di là di questo limite? L'immersione in vite altrui diventa così profonda che i confini tra recita e realtà iniziano a sfumare, e il gruppo si trova a fronteggiare una crisi interna che minaccia di esporli al mondo esterno. "Alps" (2011) è un viaggio nel cuore del dolore umano e nelle estreme lunghezze a cui siamo disposti a spingerci per mantenere vivo il ricordo di chi non c'è più. Il film esplora il delicato equilibrio tra vita e morte, tra amore e perdita, e l'affascinante concetto di affetto in affitto. È uno sguardo provocatorio su come affrontiamo il lutto e sui modi non convenzionali che troviamo per cercare di guarire. Un film che invita lo spettatore a riflettere sul significato dell'identità e sull'ineludibile presenza dell'assenza.