Il mondo di Arthur Newman (2012)

Wallace Avery è un uomo sulla soglia dell'abbandono totale della speranza. La sua vita, intessuta di sogni appassiti e di relazioni familiari segnate dal disprezzo, sembra un eterno ritorno dell'identico nella monotonia del lavoro quotidiano. Sopraffatto dalla cascata di insuccessi che lo hanno travolto, Wallace decide di compiere un gesto estremo: mette in scena la sua morte e assume una nuova identità come Arthur Newman, il biglietto per un nuovo inizio. Ma la strada per reinventarsi è accidentata e non si percorre in solitudine. Durante il suo viaggio, Arthur inciampa in Mike, una donna dal cuore in frantumi, anch'essa alla disperata ricerca di una via di fuga dal proprio passato. Un legame insolito si tesse tra loro, e insieme si lanciano in un'odissea bizzarra e commovente: violano abitazioni temporaneamente vuote, calandosi nelle vite degli assenti, impersonando ora una coppia di anziani innamorati, ora un magnate e la sua seducente compagna russa. Nel gioco delle identità rubate, una verità sconcertante si fa strada nella mente di Arthur e Mike: le vite che hanno cercato così ardentemente di abbandonare sono le stesse che li hanno fatti avvicinare. Questa rivelazione segna l'inizio di un nuovo percorso, una ricerca non più della fuga, ma della guarigione e dell'accettazione. "Il mondo di Arthur Newman" è una riflessione sottile sull'identità e l'amore, un racconto che intreccia il dolore della perdita con la dolcezza delle seconde possibilità, invitando gli spettatori a chiedersi se sia mai davvero possibile lasciarsi tutto alle spalle.