Battle in Seattle - Nessuno li può fermare (2007)

Nel novembre del 1999, le strade di Seattle diventano il palcoscenico di un confronto globale: la città ospita il primo incontro della World Trade Organization (WTO) su suolo americano. Mentre l'autunno sfuma i suoi ultimi colori, un'ondata di attivisti si riversa tra gli edifici, portando con sé un messaggio di sfida contro un'organizzazione che, a loro dire, favorisce le élite economiche a discapito dei più poveri, dei lavoratori e dell'ambiente. La promessa di manifestazioni pacifiche da parte dei gruppi di protesta e l'impegno del sindaco di Seattle, Jim Tobin, a garantire un clima di non aggressione, sembra gettare le basi per un dialogo costruttivo. Ma l'ottimismo si frantuma come vetro al primo giorno di conferenza: la tensione si incendia, lasciando che la città si trasformi in un crogiolo di caos, dove il confine tra legalità e ribellione si sfuma come nebbia sotto il sole. Non è solo nelle strade che si combatte: all'interno della conferenza, rappresentanti di organizzazioni umanitarie e delegati di paesi svantaggiati lottano per far udire la voce dei protestatari attraverso i canali diplomatici, ma le loro richieste rischiano di essere soffocate dall'indifferenza dei potenti. "Battle in Seattle - Nessuno li può fermare" intreccia le storie di chi si batte fuori e dentro le sale del potere, esplorando cosa significa lottare per la giustizia in un mondo dove gli interessi personali spesso eclissano i principi collettivi. Un racconto di passione e principio, di promesse mantenute e tradite, che invita a riflettere sulla difficile ricerca dell'equilibrio tra progresso e protezione dei diritti universali.