Blacula (1972)

Nelle viscere del XVIII secolo, si dipana la vicenda di Mamuwalde, principe e statista africano di nobili ideali, intrappolato in una lotta disperata contro il commercio degli schiavi. Il suo viaggio lo porta ai cancelli del castello del Conte Dracula, ma il suo appello per la libertà viene accolto con spietata indifferenza. Dracula, in un crudele scherzo del destino, maledice Mamuwalde trasformandolo in un vampiro immortale, e lo rinchiude in una tomba eterna sotto il gelido soprannome di 'Blacula'. Dopo due secoli, il sipario si alza su una Los Angeles del 1972 ignara del pericolo che si aggira tra le sue strade moderne. Due arredatori d'interni, collezionisti di antichità nel tempo libero, trasportano la bara di Blacula oltre l'Atlantico. La loro curiosità si trasforma in terrore quando, aprendo il sarcofago, liberano l'antico orrore sulla città. Blacula si desta, divorato da una sete inestinguibile di sangue umano e da una maledizione ancora intatta. Nel vortice di questa follia notturna, il destino di Blacula s'intreccia con quello di Tina, una donna dal volto incredibilmente simile a quello della sua defunta moglie, Luva. Mentre si sviluppa una tragica storia d'amore, una scia di morte si dipana per le vie della città, attirando l'attenzione del cognato di Tina, il patologo Dr. Gordon. La ricerca d'amore di Blacula diventa sempre più ossessiva, così come l'indagine di Dr. Gordon, che si avvia a una caccia emozionante per smascherare la mostruosa verità e fermare il vampiro senza età. "Blacula" è una tessitura di amore e terrore, un'avventura che affonda le sue radici nella lotta per la libertà e si estende per secoli, raccontando la storia indelebile di un uomo trasformato in mostro e di una città avvolta dalla sua oscura presenza.