Café de Flore (2011)

"Café de Flore" è una delicata sinfonia di affetti e destini intrecciati, che si snoda inconsueta tra le luci di una Parigi anni '60 e la vivace Montréal dei giorni nostri. Il film tesse due storie d'amore, lontane nel tempo ma straordinariamente vicine nella loro intensità emotiva, esplorando le molteplici sfaccettature di un sentimento eterno e talvolta ossessivo. Nella Montréal contemporanea, Antoine Godin, un DJ di successo, si destreggia in un'esistenza che molti potrebbero invidiare: carriera, salute e una famiglia che lo ama, impreziosita dalla presenza di Rose, la sua splendida compagna. Tuttavia, il cuore di Antoine è avvolto dalla nebbia del passato, segnato da un matrimonio ventennale con Carole, la madre delle sue figlie. Benché la loro storia sia terminata, i loro sentimenti, lontani dall'essere stati sepolti, gettano ombre sul presente e mettono a rischio il legame con Rose. Carole, da parte sua, affronta il dolore della separazione cercando risposte in sogni ricorrenti, ai margini di un baratro emotivo. Mezzo secolo prima, nella Parigi del 1969, la giovane Jacqueline, madre coraggiosa e determinata, si dedica anima e corpo all'educazione del figlio Laurent, affetto dalla Sindrome di Down. Abbandonata dal marito, Jacqueline intesse con Laurent un legame viscerale, che sfiora l'ossessione. L'arrivo nella vita del bambino della piccola Véronique, anch'ella affetta dalla stessa sindrome, scatena una serie di eventi che trasformano l'amore materno in una passione tormentata, portando Jacqueline sull'orlo di una pericolosa metamorfosi. Collegando due epoche e due amori, "Café de Flore" rivelarà come l'affetto più puro possa trasformarsi e resistere al passare del tempo, sfidando la logica e l'apparente separazione tra passato e presente. Questo film è un viaggio nel profondo dell'animo umano, dove la ricerca della felicità e la paura di perderla si scontrano in una danza di emozioni, lasciando presagire una verità universale sull'amore, in tutte le sue forme.