California Suite (1978)

Alloggiando al Beverly Hills Hotel, l'attrice britannica di formazione classica Diana Barrie (Dame Maggie Smith) e il marito antiquario Sidney Cochran (Sir Michael Caine) si trovano in città per partecipare alla cerimonia degli Oscar, in quanto Diana è stata nominata per la prima volta agli Oscar come miglior attrice per quello che considera un film comico e insignificante. Oltre a Diana, che deve affrontare i nervi prima della cerimonia, Diana e Sidney affrontano il problema dell'"elefante nella stanza" che riguarda il loro matrimonio, quell'elefante di cui parlano raramente. Un matrimonio ormai passato è quello di Bill Warren (Alan Alda) e Hannah Warren (Jane Fonda), che hanno divorziato nove anni fa. Hannah, che vive a New York, alloggia nell'hotel per incontrare Bill, sceneggiatore di Los Angeles, poiché la loro figlia diciassettenne Jenny (Dana Plato), di cui Hannah ha la custodia primaria, è scappata di sua spontanea volontà per andare a vivere con Bill fino a quando non diventerà maggiorenne l'anno prossimo e andrà al college. La discussione su cosa fare con Jenny mette in evidenza le fondamentali differenze di temperamento tra i due, con la rigida intellettuale Hannah che aborrisce il vacuo stile di vita californiano, ora incarnato da Bill. Un matrimonio più solido è quello di Marvin Michaels (Walter Matthau) e Millie Michaels (Elaine May) di Filadelfia, che si trovano in città per partecipare al bar mitzvah del nipote, figlio del fratello ossessionato dal sesso di Marvin, Harry (Herb Edelman). Marvin è arrivato in albergo un giorno prima di Millie. Ma il loro matrimonio potrebbe essere in pericolo se Millie, al suo arrivo, scoprisse cosa Marvin nasconde nel suo letto. Una prenotazione persa e un hotel pieno a causa degli Oscar sono solo gli ultimi problemi dei compagni di viaggio, il dottor Chauncey Gump (Richard Pryor) e Lola Gump (Gloria Gifford), e il dottor Willis Panama (Bill Cosby) e Bettina Panama (Sheila Frazier). Chauncey e Willis sono sempre più in disaccordo l'uno con l'altra durante questa vacanza in auto, esacerbata da quella che si rivela essere la Legge di Murphy, che sembra essere presente in ogni loro mossa.