CB4 (1993)

Nel vibrante universo dell'hip-hop, tre amici ambiziosi, Albert Brown, Rip e Otis, si avventurano lungo un sentiero insolito verso il successo. Sognando in grande, ben oltre i loro effettivi talenti, esplorano ogni stratagemma e tattica possibile per decifrare gli enigmi dell'industria musicale. Ma è con una decisione audace che virano decisamente verso il successo: immergersi nelle acque torbide del gangster rap. Albert si reinventa nei panni dell'infame M.C. Gusto, signore del crimine locale temporaneamente ospite di una prigione. Nasce così il gruppo "CB4", con il nuovo M.C. Gusto, Stab Master Arson e Dead Mike. Il loro viaggio, un'affascinante 'rapumentary', ci porta nel vortice della loro ascesa a fama meteorea, alimentata più dalle loro audaci finzioni che dalla reale maestria musicale. Tuttavia, nell'ambiguo mondo della musica, la mancanza di talento raramente è un ostacolo al successo. Ciò che conta è interpretare alla perfezione la parte della star rap. La maschera che indossano, però, non sfugge agli occhi attenti. Il vero M.C. Gusto, fremendo dietro le sbarre, scopre la farsa e trama una vendetta glaciale. La loro celebrità si tramuta in una spada di Damocle, poiché si trovano a dover affrontare l'ira dell'uomo la cui identità hanno usurpato, uno che non solo vuole assaporare il loro successo ma anche esigere vendetta. Una storia avvincente di ambizione, inganno e il prezzo della fama, che promette un viaggio emozionante nel ventre dell'industria rap.