Churchill (2017)

Giugno 1944: l'Europa è una fortezza nella morsa del Terzo Reich, ma l'Alleanza ha in serbo un piano coraggioso per spezzare le catene naziste. Sulle coste meridionali della Gran Bretagna, un'enorme forza alleata è pronta a scagliarsi contro l'occupante con l'Operazione Overlord. Ma non tutti sono pronti a passare all'azione; c'è un uomo che si dibatte in un mare di incertezze: Winston Churchill. Il gigante della politica britannica, l'uomo dal carattere indomito e dalle parole che incendiano gli animi, si confronta con i fantasmi del passato. Il fallimento di Gallipoli trent'anni prima, con il suo tributo di sangue innocente, pesa come un macigno sulla coscienza di Churchill, che teme di rivivere un simile disastro con il D-Day. La sua figura, così imponente nelle vesti del leader che ha tenuto testa al Blitz di Hitler, si scontra ora con un nemico interno, fatto di dubbi e oscuri presagi. Con la storia pronta a giudicarlo e i suoi stessi alleati - tra cui il generale Eisenhower e il maresciallo Montgomery - a guardarlo con crescente impazienza, Churchill si aggrappa all'unica ancora di salvezza: Clementine. La sua amata moglie e confidente si rivela il faro nella tempesta, la voce che sa placare il tumulto interiore del Primo Ministro. Il film "Churchill" ci trascina nel cuore di una battaglia personale tanto intensa quanto quelle combattute sui campi di battaglia. Il ritratto intimo di un uomo la cui grandezza si nutre di un amore incondizionato e della lotta contro i propri demoni, offrendoci uno sguardo inedito sulla figura di un leader che ha plasmato il corso della storia. Nel momento in cui le sorti del mondo libero pendono da un filo, scopriamo che anche i giganti possono vacillare e che dietro ogni grande decisione si cela l'umanità di chi è chiamato a compierla.