La ragazza di Nashville (1980)

Nelle valli appartate del Kentucky, la vita di Loretta Lynn si apre come una sinfonia di talento grezzo e tenacia indomabile, il tutto sottolineato da un amore tenace e sincero. Sposata giovanissima a soli 13 anni con Doolittle Lynn, più affettuosamente chiamato "Mooney", Loretta è ben presto immersa nelle responsabilità di moglie e madre, accudendo i suoi figli e il focolare domestico. Ma all'ombra dei suoi doveri familiari, un dono musicale straordinario ribolle in attesa di emergere. Quando Doolittle regala a Loretta una chitarra per il loro primo anniversario, pone inavvertitamente le basi per una trasformazione che lascia un segno indelebile nella storia della musica country. Loretta, a quel tempo 18enne e già madre di quattro figli, riesce a ritagliare momenti di creatività, dando vita a canzoni country che risuonano con l'autenticità delle sue esperienze personali. La sua voce inconfondibile trova presto eco nei cuori di chi l'ascolta nei piccoli eventi di paese e nei vivaci honky-tonk locali. Con Mooney al suo fianco, il talento di Loretta inizia il suo ascesa, trasformando contratti discografici di piccola entità in tour nazionali e performance modeste in successi discografici. Durante il suo viaggio verso il successo, stringe una profonda amicizia con l'idolo Patsy Cline e si confronta con le dure realtà della fama, che metteranno alla prova il suo matrimonio e la sua famiglia. "La Ragazza di Nashville" è il racconto intimo e ispiratore del cammino di questa icona della musica country, una narrazione che segue la sua straordinaria ascesa dalla povertà del Kentucky fino alle vette del successo musicale. Un ritratto avvincente di una donna che, alimentata dall'amore e dalla resilienza, trasforma le sue umili origini in una carriera leggendaria, incantando e ispirando generazioni.