Concussion (2013)

Abby conduce una vita apparentemente serena e soddisfacente, condividendo la quotidianità con la sua compagna e il figlioletto, in un tranquillo contesto familiare omosessuale. Tuttavia, sotto la superficie di questa calma domestica, si agita una crescente frustrazione sessuale. La passione che un tempo infiammava la sua relazione si è ridotta a un lontano sussurro, spingendo Abby verso un desiderio inconfessato di riscoprire il brivido dell'intimità perduta. Un colpo accidentale alla testa, inflitto dal giocattolo del figlio, scuote Abby dal torpore emozionale, costringendola a riconsiderare la via della soppressione dei propri desideri. Questo incidente banale si rivela un campanello d'allarme, un momento di inattesa lucidità che la spinge a infrangere i propri schemi. La sua vita prende una svolta inaspettata quando un incontro casuale con una escort esperta le apre gli occhi su un mondo di esperienze emotive e sensoriali fino ad allora inesplorate. Questa rivelazione la cattura al punto tale che Abby decide di indossare i panni di "Eleanor", abbracciando una doppia vita come accompagnatrice. Tra le pieghe segrete di questo alter ego, Abby esplora le diverse sfumature del desiderio femminile, soddisfacendo le esigenze più intime delle sue clienti, dalle più timide e introverse alle sicure e decise. Con ogni nuovo incontro, Abby si avventura più profondamente nella comprensione di sé e del labirinto dei bisogni umani. Ma il pericolo della scoperta incombe su di lei, minacciando l'apparente idillio della sua esistenza. Fino a quando sarà in grado di mantenere in equilibrio la sua doppia vita? E quale sarà il prezzo da pagare per questo segreto che l'assorbe sempre di più? "Concussion" è un viaggio intimo e provocatorio nell'autoscoperta, nel desiderio e nella difficile danza delle vite parallele, che invita gli spettatori a riflettere su quanto sia sottile la linea tra l'espressione autentica del sé e le responsabilità della vita quotidiana.