Elizabeth Harvest (2018)

Nel sofisticato thriller "Elizabeth Harvest", la giovane e incantevole Elizabeth (Abbey Lee) si ritrova catapultata in una nuova vita lussuosa e misteriosa, diventando la sposa dell'illustre scienziato Henry (Ciarán Hinds). Attraversando le porte dell'opulento dominio del marito, Elizabeth si immerge in un universo di sfarzo e segreti, dove ogni desiderio sembra a portata di mano. L'affascinante dimora si svela davanti ai suoi occhi in un turbinio di cene sontuose e passeggiate tra le meraviglie della proprietà, mentre il personale della casa, l'intensa Claire (Carla Gugino) e il riservato Oliver (Matthew Beard), la circondano di attenzioni che rasentano l'inquietante riverenza. Henry, con un'aria di sfida criptica, le comunica che ogni lusso, ogni meraviglia di quel regno è ormai suo, tranne una stanza misteriosamente sigillata. Quella porta chiusa diventa il simbolo di un'ossessione, la tentazione di un frutto proibito che pulsa nella mente di Elizabeth. Durante l'assenza di Henry, motivata da una viaggio d'affari, la curiosità diventa un'urgenza che non può essere ignorata, spingendo Elizabeth a indagare oltre il divieto impostole. La scoperta che fa oltre quella soglia è un labirinto di orrori che flirta con la bioetica e sfida le leggi della natura: il segreto dell'immortalità attraverso la clonazione umana. Ma il desiderio di risposte si trasforma in un pericolo mortale quando Henry ritorna, e per Elizabeth inizia una lotta disperata per salvare sé stessa da un destino tremendo. "Elizabeth Harvest" è un viaggio gotico nel cuore oscuro dell'innovazione, un film che ti avvince con la sua promessa di bellezza e terrore, lasciandoti sospeso fino all'ultimo, inesorabile, rivelazione.