Navigator (1986)

In una tranquilla cittadina americana del 1978, il piccolo David Freeman, semplice ragazzo della porta accanto, è sul punto di vivere un'avventura che sovrasta di gran lunga la sua immaginazione. Disperso nel tessuto del tempo, riemerge otto anni dopo, nel 1986, senza aver invecchiato di un solo giorno e senza ricordi del suo viaggio. La sua famiglia, sconvolta ma euforica, si ritrova a fronteggiare un mistero che sfida ogni logica. La sorpresa cresce quando David si ritrova sotto gli occhi sospettosi dei ricercatori militari, che scoprono nel ragazzo una conoscenza dello spazio siderale che trascende l'ultimo grido della scienza. Come può un bambino possedere tali informazioni? Ma il vertice di questo enigma è la connessione di David con un'astronave aliena, così insondabile eppure così familiare. Diventato suo malgrado il navigatore di questo vascello interstellare, David si trova al centro di una vertiginosa avventura che potrebbe segnare la prima storica interazione tra l'umanità e una civiltà extraterrestre. In "Navigator", seguiamo il percorso di David, tra emozioni perdute e ritrovate, in un viaggio che sfida le barriere del tempo e dello spazio. Un film che unisce il mistero di un incontro alieno alla dolcezza di un ritorno a casa, invitando gli spettatori in un viaggio cinematografico che risveglia l'eterno fanciullo in ognuno di noi.