Flying Swords of Dragon Gate (2011)

Nell'ombra del trono imperiale, un torbido potere si è innalzato: gli eunuchi, avvelenati dalla corruzione, regnano tramite i loro sinistri artigli, gli uffici dell'Est e dell'Ovest, che dominano il regno con pugno di ferro. Le loro ispezioni nei cantieri navali non sono che un terribile sipario dietro cui si nascondono le esecuzioni di coloro che osano denunciare le loro tangenti. In questo marciume di ingiustizia si erge Zhao Huai'an, guerriero ribelle, che si fa giustizia da solo, sfidando apertamente il leader dell'Ufficio dell'Est, la cui morte diviene monito per l'intera gerarchia corrotta. Mentre un intrigo si disvela nella corte imperiale, dove la concubina preferita dell'Imperatore tessere trame per assicurarsi che nessun figlio, se non il suo, possa ereditare il trono, una danza di inganni si compie. Altre tre concubine incinte sono state crudelmente eliminate, e ora una quarta è nel mirino dei sinistri ufficiali. Ma un eroe mascherato, che si dichiara essere Zhao Huai'an, interviene come un fulmine a ciel sereno, salvando la donna destinata alla morte. L'autentico Zhao osserva dalle tenebre, mentre si dipana un sofisticato gioco di false identità, portando tutti verso la leggendaria Porta del Drago. Con l'eco del passato che riecheggia nelle sabbie del deserto, dove si sussurra di un'osteria risorta dalle ceneri della leggendaria locanda scomparsa anni addietro, il destino di Zhao e dei suoi alleati si intreccia con quello di predoni e ambiziosi cercatori di tesori. Tutti attratti da una città perduta, che si dice sepolta sotto l'ingannevole pace del deserto. Mentre le due narrazioni parallele di ribellione e inganno si fondono, il palcoscenico è pronto per una saga travolgente di potere, tradimento ed eroismo, tutti proiettati dall'imponente ombra della Porta del Drago. Un film che invita gli spettatori a un viaggio nel cuore di un'epica battaglia per l'onore e la giustizia in un mondo dove nulla è come sembra.