Adiós (2019)

Nelle viscere di Siviglia si estende il labirinto di Las 3.000 Viviendas, un quartiere dove la legge more in un sussurro. Qui, Juan Santos, detenuto alla ricerca di un barlume di normalità, viene risucchiato nuovamente nelle maglie del crimine nel giorno della prima comunione di Estrella, sua figlia. Una tragica fatalità sconvolge la sua famiglia, gettando la vita di Estrella nel baratro e frantumando il sogno di libertà di Juan. Contemporaneamente, il veterano Detective Manuel Santacana e la sua giovane collega Eli si trovano al centro di una tempesta omicida, indagando sull'esecuzione brutale di quattro trafficanti di droga rumeni. Le indagini rivelano un inquietante legame tra gli omicidi e l'incidente che ha strappato via la vita di Estrella. Devastato ma animato da una sete di giustizia, Juan cerca sostegno nella madre María, ex boss della malavita espulsa dal nucleo familiare, e si prepara a fare guerra alle famiglie rivali Fortuna e Taboa. Mentre Juan, suo fratello Chico e lo zio Andrés si inoltrano nel pericoloso sentiero della vendetta, i sussurri di un tossicodipendente di nome Kempes sembrano custodire la chiave per la loro redenzione. Eli, da parte sua, scopre un sinistro legame tra il crimine e alcuni suoi colleghi, scuotendo dalle fondamenta la gerarchia della polizia. Triana, moglie di Juan, affronta la prospettiva di una nuova maternità, mentre Juan accetta di diventare corriere della droga per infiltrarsi tra le fila dei Fortuna. La tenace ricerca della verità da parte di Eli la conduce a Kempes, che rivela una corruzione ancora più profonda, coinvolgendo un terzo poliziotto e la famiglia Taboa. Questa scoperta lancia Eli in un inseguimento mortale attraverso il cuore di Las 3.000, culminando in un'alleanza improbabile con Juan e Triana. Mentre il tempo scorre inesorabile, Juan ed Eli sono coinvolti in una corsa contro il tempo letale, dove sopravvivere è una scommessa. La loro unica speranza sta nel portare alla luce la putrefazione del sistema, vendicare le loro perdite e salvaguardare ciò che resta delle loro vite nel caos. Una cosa è certa: nel regno spietato di Las 3.000 Viviendas, non ci sono garanzie.