Green Card - Matrimonio di convenienza (1990)

Nel vibrante cuore di New York, Brontë Parrish, un'appassionata horticulturist americana, e Georges Fauré, un compositore francese, si ritrovano legati da un matrimonio di convenienza, orchestrato senza che si siano realmente conosciuti, eccetto allo scarno rito civile. Il loro incontro è frutto di una necessità: Brontë anela all'appartamento dei suoi sogni, un tempio per gli amanti del verde con tanto di serra trascurata e un ampio patio; tuttavia, l'affitto è riservato a coppie sposate. Georges, invece, è in cerca di un lasciapassare per la permanenza negli Stati Uniti: il suo visto turistico è scaduto e il matrimonio sembra la chiave per ottenere la tanto agognata green card. Ma i loro ben architettati piani vanno in fumo quando i servizi di immigrazione fanno una visita a sorpresa, minacciando di svelare la loro finzione coniugale. Per mantenere le apparenze, Georges è costretto a trasferirsi nel piccolo Eden di Brontë, dando il via a una convivenza forzata tra due personalità agli antipodi. In un gioco di maschere, devono eludere i sospetti dei genitori eccentrici di Brontë, del suo ignaro fidanzato Phil e degli occhi indiscreti del condominio. Man mano che si addentrano in questa bizzarra coabitazione, si scontrano con le loro profonde differenze e con le stravaganze dell'altro. Ma in mezzo al caos, inaspettatamente, tra battibecchi e risate, si inizia a tessere un legame. Quello che era iniziato come un semplice scambio di favori inizia a mettere radici, portandoli a interrogarsi se ciò che cercavano all'inizio sia davvero il tesoro che desideravano. "Green Card - Matrimonio di convenienza" è una commedia romantica che intreccia sapientemente tensione, umorismo e un amore sorprendente nato dalla più improbabile delle situazioni. Quando due estranei si ritrovano uniti dal destino e dalle circostanze, scoprono che a volte il cuore può trovare casa dove meno te lo aspetti.