Head of State (2003)

Nel pulsante cuore politico di Washington D.C, Mays Gilliam è un carismatico consigliere di quartiere la cui carriera è a rischio. La sua esistenza subisce una giravolta quando, a seguito di un atto eroico che lo vede salvare una donna e il suo gatto da una casa in procinto di esplodere, Mays diventa l'insolito eroe del momento. Questo successo è però offuscato dalla delusione amorosa: la sua fidanzata Kim lo abbandona, portando con sé ogni suo avere, incluso il suo prezioso automobile. In questo contesto di personali alti e bassi, il senatore Bill Arnot e i suoi astuti consiglieri politici vedono in Gilliam la pedina perfetta per una straordinaria mossa elettorale. Lo scelgono come candidato presidenziale del partito, con l'intenzione segreta di farlo perdere contro il favorito, il Vicepresidente Brian Lewis. Il loro piano è di preparare il terreno per la propria vittoria nelle successive elezioni. Nonostante un avvio incerto, la campagna elettorale di Mays prende una piega inaspettata quando suo fratello maggiore Mitch entra in scena come vicepresidente. Con i suoi consigli schietti, Mitch spinge Mays a restare fedele a se stesso, fornendogli una nuova visione della sua corsa alla Casa Bianca. Nel frattempo, Kim, affascinata dal potenziale titolo di First Lady, tenta di riconquistare Mays. A sorpresa, anche Debra Lassiter, inizialmente riluttante, diventa una consigliera fondamentale per la sua campagna. Mays Gilliam si trova così al centro di una turbolenta saga politica, la sua corsa dalla modesta posizione di consigliere di quartiere alla possibilità di diventare il primo Presidente afroamericano degli Stati Uniti è una sfida contro ogni previsione. Riuscirà a sfidare le macchinazioni politiche e a cogliere questa storica opportunità? La risposta si celà nel vortice della campagna elettorale e nel cuore pulsante dell'America che attende il suo prossimo leader.