Apocalisse a Frogtown - La città delle rane (1988)

In un futuro apocalittico, l'America è una landa desolata segnata dalle cicatrici di una guerra nucleare e biologica, che ha visto l'ascesa di un governo matriarcale. La sopravvivenza dell'umanità pende da un filo a causa di un'epidemia di infertilità, mentre mutanti inquietanti emergono dalle ceneri della distruzione. Tra questi, una nuova specie dominante, sinistra incarnazione anfibia del potere: i signori delle rane di Frogtown. In questo scenario desolato si muove "Hell", un eroe tanto improbabile quanto indispensabile. Prigioniero di un sistema che vede gli uomini ridotti a merce rara, Hell si ritrova con un destino più grande di lui: salvare un gruppo di donne fertili, ultima speranza per il futuro dell'umanità. Queste donne sono prigioniere all'interno di un harem del terribile leader mutante, una creatura dalla sinistra somiglianza a una rana. Tuttavia, la libertà di Hell è letteralmente legata a un conto alla rovescia esplosivo: un ordigno attaccato alle sue parti intime, pronto a detonare se si allontanerà troppo dalla guardia a cui è incatenato. Con un simile dispositivo di coercizione, ogni suo passo è un calcolo rischioso, ogni decisione un bilanciamento tra sopravvivenza e missione. Mentre si inoltra nel deserto infestato da mutanti, Hell deve usare astuzia e coraggio per eludere il suo avversario anfibio e liberare le donne. La sua è una corsa contro il tempo in un mondo che ha dimenticato la pietà. Da prigioniero a improbabile salvatore, Hell ha in mano non solo il suo destino, ma quello dell'intera razza umana. La sua missione lo trasformerà in eroe o lo ridurrà in cenere? Le risposte si celano nella città dominata dalle rane, dove ogni ombra può nascondere un nemico e ogni alleato è un tesoro inestimabile.