Hera Pheri (2000)

Nel fervente cuore dell'India, si intrecciano le vite di tre improbabili compari: Baburao, il miope e perennemente dissestato padrone di casa; Raja, il suo inquilino scapestrato mai puntuale con l'affitto; e Shyam, un giovane in cerca di lavoro che ambisce a riempire il vuoto lasciato dal defunto padre, ma che si ritrova costantemente a fronteggiare un mare di porte chiuse. Insieme, questi tre trascorrono i loro giorni in un'armonia disordinata di litigi e speranze, mentre cercano di emergere dal pantano della loro esistenza precaria. Ma l'impensabile si presenta sotto le spoglie di un banale errore telefonico: una chiamata destinata a un temibile rapitore di nome Kabira. La nostra terzetto vede nella svista una scintillante occasione per voltare pagina: fingersi i veri rapitori, gonfiare la somma del riscatto e intascare la differenza, con l'intento di consegnare poi la somma originale a Kabira. In questa pericolosa roulette russa, i tre vedono un barlume di speranza per risollevarsi dalle loro difficoltà finanziarie. Tra momenti di irresistibile comicità che hanno segnato la storia del cinema hindi, come l'equívoco che coinvolge un direttore di banca scambiato per un ruffiano e le memorabili performance di un camionista sfortunato, "Hera Pheri" (2000) si rivela un vorticoso viaggio tra sogni, disperazione e inganno, tutto condito da un'irresistibile vena umoristica. In questo intrigo di sotterfugi e audaci piani, i nostri protagonisti riusciranno a portare a termine il loro ambizioso piano senza rimanere impigliati nella propria rete di bugie? Un film che vi terrà col fiato sospeso, ansiosi di scoprire come si dipaneranno le vicissitudini di questi tre indimenticabili personaggi.