A casa per le vacanze (1995)

Claudia Larson, quarantenne single di Chicago, si trova alle prese con una serie di contrattempi proprio alla vigilia del Giorno del Ringraziamento. La perdita del lavoro, intrighi amorosi con il suo ex-capo e la scoperta che sua figlia adolescente Kitt ha deciso di trascorrere la festività lontano da casa, gettano Claudia in un vortice di disavventure. Ma nulla può prepararla al caotico ritrovo familiare che l'attende a casa dei suoi genitori a Baltimore. La tavola di Thanksgiving si preannuncia come un affresco di personalità contrastanti: Adele, la madre autoritaria, e Glady, la zia eccentrica e imprevedibile. C'è poi Joanne, la sorella di Claudia, sempre seria e intenta a prendersi cura dei genitori invecchiati, insieme alla sua famiglia altrettanto solenne. Ma sarà l'arrivo a sorpresa del frivolo fratello minore Tommy con al seguito l'enigmatico Leo Fish ad aggiungere un pizzico di dramma inaspettato. E come se non bastasse, la madre di Claudia non perde occasione di spingerla verso Russell Terziak, un vecchio amico dal cuore infranto. Mentre le portate si susseguono e i coltelli scivolano fra la carne del tacchino, Claudia si destreggia tra potenziali disastri e imprevisti che puntualmente si presentano, con la mente preoccupata per la relazione del fratello Tommy con il suo storico compagno Jack Gordon, e per le scelte di sua figlia Kitt. "A casa per le vacanze" è un ritratto esilarante e al contempo commovente di una rimpatriata familiare, dove le tensioni covano sotto la superficie di un conviviale tradizionale, costringendo Claudia a trovare il modo di sopravvivere al caos e, forse, a riscoprire l'autentico spirito delle feste e il vero significato di famiglia.