Trama
Daniel Blake, falegname vedovo di 59 anni nella fredda Newcastle, si trova a combattere una battaglia ben più aspra di quella del lavoro. Dopo un infarto devastante, i dottori gli intimano di evitare sforzi eccessivi, tuttavia, il severo esame di valutazione del sostegno al lavoro lo giudica inadeguato a ricevere compensi di invalidità. Privato del suo reddito e senza una pensione, Daniel affronta la burocrazia con crescente disperazione, intrappolato in un labirinto di telefonate infruttuose e incontri umilianti con impiegati statali distaccati.
In quest'odissea moderna attraverso gli ingranaggi di un sistema impersonale e spietato, la solitudine di Daniel è infranta dall'incontro con due figure tanto diverse quanto vicine nella lotta quotidiana: una giovane madre single in cerca di giustizia e sostegno, e una coppia di immigrati cinesi alle prese con la sfida di avviare un'attività in un mondo globalizzato. L'inatteso legame che si crea tra loro è un faro di solidarietà in un mare di indifferenza.
"Io, Daniel Blake" è l'epopea di un eroe del lavoro che, con coraggio e tenacia, si erge contro l'indifferenza, incarnando il richiamo a un'umanità che va oltre i freddi numeri e le procedure. Un'opera emotivamente coinvolgente che esplora le lotte contro le imposizioni di un sistema indurito, e il potere dell'unione e dell'aiuto reciproco. È un inno alla resilienza dello spirito umano, che invita lo spettatore a riflettere sulla dignità e sui diritti fondamentali di ogni individuo.