Siu nin Wong Fei Hung chi: Tit ma lau (1993)

Nel cuore pulsante di un villaggio cinese, un eroe mascherato si aggira tra le ombre, dispensando giustizia sotto il nome di "Iron Monkey". Tale figura leggendaria, il cui nome evoca la devozione per una divinità benevola, si erge a difensore degli oppressi, rubando senza sosta ai funzionari corrotti che si ingrassano sulle sofferenze del popolo. La sua lotta è un inno alla ribellione, un'eco della leggenda di Robin Hood nella folklore di Hong Kong. L'ordine precario del villaggio viene scosso dall'arrivo di un medico itinerante dal carisma inconfondibile, interpretato dal celebre Donnie Yen. Costui, senza volerlo, si ritrova stretto in una morsa dal Governatore disperato, incaricato di smascherare l'elusivo Iron Monkey. Un compito che si rivela ben più arduo di quanto immaginato, poiché dietro l'apparente semplicità del villaggio si celano oscuri segreti. L'equilibrio vacilla ulteriormente con l'arrivo di un monaco Shaolin, la cui aura di pericolo e tradimento pervade il potere locale. Con l'avvento di questa minaccia, il destino del medico viaggiatore si lega indissolubilmente a quello dell'Iron Monkey mentre il villaggio precipita nel caos. Fronteggiando insieme un avversario tanto formidabile, il medico e l'Iron Monkey si scoprono alleati nell'ombra, obbligati a mettere da parte vecchi rancori. La loro abilità nelle arti marziali diventa l'unico baluardo contro l'avidità e la tirannia che soffoca il villaggio. La loro lotta si trasforma in una coreografia di pericolo e sfida, dipingendo un ritratto vivido di coraggio che ridefinisce il concetto di eroismo. "Iron Monkey" è una danza di azione e intrigo, dove il confine tra giustizia e vendetta diventa sfumato, e i teatri di battaglia si tingono di nobiltà e sacrificio. Un film che non solo intrattiene, ma ispira, lasciando lo spettatore sospeso tra ammirazione e suspense.