Juliet, Naked - Tutta un'altra musica (2018)

Nel sonnolento borgo marinaro di Sandcliff, Annie Platt (Rose Byrne) conduce una vita tranquilla, gestendo il museo storico locale dopo la morte di suo padre. Lontana dal tumulto di Londra, Annie si scopre ancorata alla realtà di una quotidianità fatta di routine e responsabilità. La sua relazione con Duncan Thomson (Chris O'Dowd), docente universitario e fervido ammiratore del misterioso rocker americano Tucker Crowe (Ethan Hawke), si fa complicata quando nella loro vita s'introduce l'ossessione di lui per l'iconico album "Juliet", simbolo di un amore perduto. La scoperta di una registrazione acustica inedita di "Juliet", ribattezzata "Juliet, Naked", porta alla luce le fragilità di una relazione logorata dall'adorazione smisurata di Duncan per Crowe. Mentre Duncan trova conforto in un'affinità nascente con una collega, Annie trova inaspettatamente un confidente nel reale Tucker Crowe, incontrato in un'intima connessione online. Tra le pagine di un dialogo virtuale, Annie e Tucker si riscoprono nelle loro vulnerabilità, affrontando i motivi dell'autoesilio di lui e la complessità delle loro vite. Quest'incontro fortuito potrebbe infiammare una scintilla di cambiamento nella vita di Annie, spingendola a inseguire una seconda opportunità per la felicità, mentre si destreggia tra i sentimenti contrastanti di un'esistenza inaspettatamente intrecciata con il mito di Tucker Crowe. "Juliet, Naked - Tutta un'altra musica" è una riflessione dolceamara sulle seconde possibilità che la vita ci riserva, un inno alla potenza della musica nel collegare anime distanti e una commedia sulla ricerca dell'autenticità personale in un mondo che spesso celebra le ombre più che la sostanza.