Julieta (2016)

Nel fitto pulsare di Madrid, la vita di Julieta, donna nel pieno dell'autunno esistenziale, si trova sospesa tra il presente e il ricordo di un passato lacerante. Prossima a una nuova vita in Portogallo insieme al compagno Lorenzo, Julieta vede i suoi piani interrompersi bruscamente quando incontra Bea, l'amica perduta della figlia Antia, assente da un vuoto di dodici anni. La notizia che Antia ora vive in Svizzera, sposata e madre, riapre in Julieta una ferita mai rimarginata. Il cuore spezzato, Julieta rinuncia al trasloco e ritorna nella sua vecchia dimora di Madrid, in balìa della speranza che Antia possa ricontattarla. In solitudine, decide di affrontare il dolore scrivendo le memorie della sua vita, un viaggio a ritroso nei ricordi di un'epoca d'oro della sua gioventù, quando era Adriana Ugarte: un periodo di vita e amore, e la passione travolgente per Xoan, un pescatore galiziano. Ripercorrendo gli affetti e le tragedie, da madre devota e professionista impegnata fino a un tragico incidente che stravolse l'esistenza della loro famiglia, Julieta rivive il lento scivolamento nella depressione che seguì. Il conforto trovato nel legame con Antia e Bea si trasforma in desolazione quando Antia scompare senza lasciare traccia, dopo una vacanza insieme. Tra nostalgia e rimpianto, la scrittura diventa per Julieta una terapia, un modo per confrontarsi con le ombre del passato e cercare risposte sul mistero dell'allontanamento di Antia. Le pagine scritte si trasformano in un labirinto emotivo in cui la verità è sfuggente, ma essenziale per riscoprire se stessa e forse, finalmente, ritrovare un senso di pace.