Il bacio dell'assassino (1955)

Nel frenetico cuore della Grande Mela, Davey Gordon è un pugile di mezza età alle prese con il crepuscolo della sua carriera. Tra le vie di New York, le sue gesta sul ring non sono passate inosservate, ma nonostante un record di vittorie impressionante, il grande successo sembra sfuggirgli sempre, come se fosse ombreggiato dalla sua famigerata "vetrocità". Dalla finestra del suo appartamento, osserva spesso Gloria Price, sognante e silenziosa taxi dancer al Pleasureland, un luogo dove le speranze si confondono con le amarezze della realtà. L'esistenza di Gloria è resa ancor più complessa dalla presenza ossessiva di Vinnie Rapallo, il manager di Pleasureland, che la ritiene sua proprietà personale. I destini di Davey e Gloria si intrecciano in modo inaspettato quando lui la salva coraggiosamente, scatenando tra loro un'ardente affezione. Tra i due nasce un amore capace di farli sognare una vita diversa, lontano dal grigiore delle loro esistenze, fino a concepire un piano audace: fuggire insieme verso la serenità della fattoria dello zio George a Seattle. Ma il sogno di un avvenire tranquillo si scontra col sinistro Vinnie, la cui ossessione minacciosa grava su di loro come una nuvola tempestosa. La determinazione di Vinnie di non lasciar andare Gloria si traduce in un vortice di pericolo quando i suoi scagnozzi confondono l'amico di Davey per lui, con conseguenze drammatiche. In un crescendo di tensione, Gloria viene rapita dal tenace Raphello, spingendo Davey in un'impresa disperata per salvarla. La loro lotta per liberarsi dalle grinfie di Vinnie non promette solo pericoli fisici, ma anche turbamenti emotivi capaci di scuotere per sempre i loro sentimenti reciproci. Ciò che si snoda è un viaggio palpitante attraverso amore, pericolo e redenzione, dove la promessa di una vita migliore è distante solo il bacio mortale di un assassino.