Oggi è già domani (2008)

Nel frenetico battito di New York, Harvey Shine percorre il monotono cammino di scrittore di jingle pubblicitari, un misero surrogato del suo sogno di diventare pianista jazz. Sull'orlo di un'esistenza priva di significato, Harvey riceve una chiamata che lo porta a Londra per il matrimonio di sua figlia Susan. Nel confrontarsi con l'ombra dell'obsolescenza, sia nella vita professionale che personale, si trova davanti un'ultima opportunità di rinnovare il suo lavoro per non perdere il posto. Il matrimonio, tuttavia, mette a nudo le fragili relazioni familiari di Harvey. La sua ex-moglie Jean e il suo nuovo marito Brian sembrano aver rimpiazzato Harvey nel cuore di Susan, relegandolo ai margini come un estraneo più che un padre. Ma è nell'occhio del ciclone emotivo che Harvey incrocia Kate Walker, una donna single che porta sulle spalle il peso della solitudine e di sogni inappagati. Kate, intervistatrice per l'Autorità Aeroportuale Britannica, è imprigionata in una vita di routine, le sue competenze professionali in Relazioni Pubbliche sembrano inefficaci nella sua vita personale. Le continue telefonate della madre Maggie, piene di paure infondate sul nuovo vicino polacco e preoccupazioni per lo stato civile di Kate, non fanno che aggravare la situazione. Il destino fa incontrare Harvey e Kate una seconda volta in un bar dell'aeroporto, dove una conversazione riluttante sfocia in una sorprendente complicità, spingendoli a scommettere l'uno sull'altro. Tuttavia, sono consapevoli che districarsi dal labirinto del loro passato emotivo non sarà semplice, specialmente con il ritorno imminente di Harvey a New York. Mentre la festa di nozze procede, quale destino attende queste due anime smarrite? Un brindisi, un ballo o forse, una possibilità di redenzione?