Amore in panchina (2016)

In "Amore in panchina", Laurel Welk è il classico spirito libero con un sogno nel cassetto: diventare una stilista di successo. Ma la realtà è ben diversa e, trovandosi senza lavoro, si imbatte in un'offerta inaspettata che sembra più un passaggio laterale che un avanzamento: diventare l'assistente personale di Danny Holland, un quarterback al culmine della sua carriera ma temporaneamente fuori gioco a causa di un infortunio. Nel mondo del football, una donna assistente è una mosca bianca, e Danny, abituato a immagini patinate e muscoli in vista, non ha mai avuto a che fare con una figura tanto estranea al suo ambiente quanto Laurel. La collaborazione si annuncia come un gioco di squadra tra due giocatori che non sembrano appartenere allo stesso campo: lei, con le sue idee creative e la sua inesperienza nel football, e lui, un atleta che si scontra con la propria vulnerabilità e il timore che l'infortunio possa segnare la fine della sua stellare carriera. Mentre Laurel naviga nel mondo nuovo cercando di afferrare ogni minimo dettaglio del suo ruolo, Danny è costretto a mantenere la sua immagine di invincibilità. Ma è proprio sulle linee laterali, dove meno te lo aspetti, che la vita fa la sua giocata più inaspettata. L'assistente e il quarterback iniziano a scorgere l'uno nell'altro qualcosa che va oltre le prime impressioni. Tra allenamenti e strategie di campo, ciò che nasce è un gioco d'intesa che potrebbe portarli a scoprire la più sconvolgente delle verità: l'amore è la mossa che non avevano calcolato. In "Amore in panchina" il cuore e lo sport si incontrano in un'insolita ma emozionante partita che cambierà per sempre le loro vite.