Mio cugino Vincenzo (1992)

L'ebrezza di una nuova avventura accademica si trasforma in un incubo giudiziario per Bill Gambini e Stanley Rothenstein, due studenti universitari di New York in rotta verso la soleggiata California. Festeggiando la loro ammissione a UCLA, i due amici intraprendono un viaggio attraverso il Sud degli Stati Uniti. Ma quando una sosta apparentemente innocua in un negozio di alimentari in Alabama si trasforma in un arresto per omicidio e rapina, i ragazzi si trovano a dover affrontare una realtà da loro mai immaginata: una possibile condanna a morte. Senza soldi sufficienti per un avvocato di grido, l'unica speranza di Bill è il suo cugino, Vincent Laguardia "Vinny" Gambini. Vinny, con il suo stile chiassoso e la mancanza di esperienza in aula, è tecnicamente un avvocato, ma non è mai stato il protagonista di un vero e proprio processo. Con una fiducia incrollabile e una perseveranza a tratti comica, Vinny si ritrova a navigare tra le acque tempestose della giustizia alabamiana, affrontando un giudice inflessibile, testimoni ostili e la sua stessa fidanzata, Mona Lisa Vito, la cui loquacità potrebbe essere tanto un ostacolo quanto un'insperata risorsa. Mentre l'orologio ticchetta e le prove sembrano soverchianti, Vinny e Mona Lisa dovranno usare ogni ingegno e astuzia per scovare la verità. "Mio cugino Vincenzo" è una commedia giudiziaria che mescola abilmente tensione e humour, invitando lo spettatore a seguire quest'eroina improbabile in una battaglia legale dove il buon senso e l'astuzia di strada si scontrano con la rigida lettera della legge. Sarà il loro ingegno a squarciare la nebbia di un'accusa ingiusta? Accendete il vostro spirito di osservazione e preparatevi a ridere, perché in tribunale, come nella vita, spesso l'insolito è l'ingrediente segreto per il successo.