Nicholas Nickleby (2002)

Quando il giovane e valoroso Nicholas Nickleby (Charlie Hunnam) perde il benestante padre, la sua vita e quella della sua affascinante sorella Kate (Romola Garai) e della loro madre (Stella Gonet) subiscono uno stravolgimento radicale. Dalla comodità della loro esistenza passata, si trovano catapultati nell'effervescenza di Londra, in cerca di soccorso presso il loro distante zio Ralph (Christopher Plummer). La speranza di trovare in lui un protettore si infrange contro la realtà di un uomo mosso da calcoli spietati e ambizioni inesorabili. Nicholas viene relegato a insegnare in una tetra scuola per ragazzi nel nord dell'Inghilterra, diretta dal sadico Mr. Wackford Squeers (Jim Broadbent) e dalla sua autoritaria consorte (Juliet Stevenson). Contemporaneamente, lo zio Ralph architetta un piano malvagio che vede la pura Kate come ingenua pedina in un gioco rivolto ai suoi investitori. Tra i freddi muri della scuola, Nicholas trova un'improbabile alleanza in Smike (Jamie Bell), un orfano zoppo con un passato dimenticato. Quando le circostanze costringono Nicholas alla fuga, porta con sé Smike, promettendo di proteggerlo dai loro comuni aguzzini. Il loro viaggio verso Londra è un caleidoscopio di incontri con personaggi pittoreschi, tra cui il vivace Vincent Crummles (Nathan Lane) e la sua compagnia teatrale, oltre al segretario di Ralph, l'inaspettatamente compassionevole Newman Noggs (Sir Tom Courtenay). 'Nicholas Nickleby' si snoda come un viaggio di resilienza e audacia nell'Inghilterra vittoriana, un viaggio di ritorno a casa che si fa epopea di gentilezza e coraggio in un contesto che minaccia di dividerli. Con ogni passo, Nicholas e Smike disegnano un percorso di sfida verso un mondo crudele, dimostrando che anche nell'oscurità più profonda, si può trovare la luce della speranza e dell'umanità.