Nelle inquiete strade della Lower East Side di New York, un ex gangster fa ritorno al suo vecchio mondo, un labirinto di vicoli e ricordi che lo attendono come un amante tradito. Manhattan si dispiega davanti a lui, ma l'epoca del proibizionismo è ormai un'eco lontana, e con essa le lucrose attività illecite che un tempo dominavano. Senza denaro, senza un lavoro e senza una direzione, le sue tasche sono vuote come i bar clandestini che un tempo riforniva. L'unica compagnia è una valigetta consunta che custodisce documenti di dubbia provenienza.
Mentre i grattacieli si ergono indifferenti al suo rientro, l'incontro con un volto familiare riaccende il fuoco dei ricordi: tempi esaltanti di amicizie infrangibili e sotterfugi criminali. I sentieri della loro giovinezza si erano dipanati nelle strade polverose di un'epoca che ha visto amici leali avventurarsi insieme nel mondo del crimine, una scelta che li ha portati a incrociare il destino e la tragedia.
Ora, in un'atmosfera saturata dai cambiamenti radicali degli anni '60, si ritrovano a dover fare i conti con le ombre dei loro passati. Cosa riserva il futuro per un uomo che ha lasciato la sua anima tra le pagine di una storia scritta con il sangue e l'ambizione? "C'era una volta in America" è il racconto epico di amicizia, perdita e redenzione, un viaggio attraverso le pieghe più oscure del sogno americano, dove le scelte di ieri si scontrano con le speranze di domani.