La sera della prima (1977)

Nel fervido distretto teatrale di New Haven, Connecticut, la rinomata attrice Myrtle Gordon è avvolta nella frenesia degli ultimi preparativi per la sua nuova rappresentazione teatrale, "La Seconda Donna", destinata a conquistare i riflettori di Broadway. Mentre la tensione sale, Myrtle si dibatte in un comportamento imprevedibile, aggravato dal suo eccessivo bere, che inizia a generare turbolenze tra i membri del cast e dello staff. Il suo ex amante e protagonista maschile, Maurice Aarons, il tormentato regista Manny Victor, la profonda drammaturga Sarah Goode e l'assillato produttore David Samuels si trovano tutti a dover fronteggiare le onde create dalla tempesta emotiva di Myrtle. Alla radice del conflitto interiore di Myrtle giace la sua incapacità di connettersi con il personaggio che interpreta: una donna che lotta con il declino della propria giovinezza. In un gioco di specchi, questa figura rispecchia le negazioni e le paure di Myrtle sull'invecchiamento, una realtà che la sagace Sarah Goode ha imparato ad accettare. La situazione degenera quando una fan diciassettenne, Nancy Stein, perde tragicamente la vita in un incidente mentre cerca di incontrare il suo idolo, Myrtle. Questo evento scuote profondamente Myrtle, la cui colpa si materializza in visioni spettrali della giovane defunta. Convincendosi di poter manovrare queste apparizioni come se fossero carburante per la sua interpretazione, simboleggiano le ambizioni della "prima" giovane donna. Tuttavia, sotto il suo coraggio di facciata, Myrtle comprende che queste visioni sono irrefrenabili, uno specchio involontario del suo caos interiore. Con la première dietro l'angolo, si profila l'interrogativo: riuscirà Myrtle a riconquistare il controllo della sua vita, a confrontarsi con le sue paure e a elevarsi attraverso la sua interpretazione? Oppure soccomberà al peso del suo senso di colpa e agli echi ossessionanti della propria mortalità? Il sipario si alza e il dramma di "La sera della prima" inizia a dispiegarsi, riservando al suo pubblico un'appassionante esplorazione dell'arte, dell'illusione e della verità nascosta dietro le quinte.