Pauline alla spiaggia (1983)

In "Pauline alla spiaggia", il crepuscolo dell'estate accoglie due lontane cugine parigine nella serenità della costa normanna. Marion, sull'orlo del divorzio, e la quindicenne Pauline, in cerca di avventura dopo una vacanza coi genitori, si rifugiano nella casa di famiglia, anelando giorni spensierati sulla spiaggia deserta. Il loro primo giorno sulla sabbia regala un incontro inatteso con Pierre, ex fiamma ancora acceso di Marion e insegnante di windsurf, e il suo studente Henri, uomo divorziato e seduttore incallito. Queste anime solitarie si trovano invisibilmente legate, con i loro cammini destinti a intrecciarsi sempre più spesso, specialmente dopo che la figlia adolescente di Henri ritorna dalla madre. Mentre si accende una conversazione su amore e sessualità, le loro vere nature vengono a galla, delineando desideri nascosti e presagiando destini condivisi. Pierre anela a un amore che cresca lentamente, ma la sua passione per Marion si scontra con l'affascinante mistero che lei trova in Henri. Henri, a sua volta, cerca solo piacere fisico, indifferente al vincolo di una relazione stabile. Nel frattempo, Pauline, agli albori della sua vita sentimentale, stringe amicizia con il coetaneo Sylvain, e tra loro sboccia un'innocente affezione. La loro nascente relazione, tuttavia, non è immune dalle complessità degli adulti che li circondano, subendo l'influenza delle relazioni intrecciate e dei discorsi illuminanti della prima serata. "Pauline alla spiaggia" è un'esplorazione delicata e intimista delle sfumature dell'amore e del desiderio, un ritratto della fragilità delle relazioni umane e dell'effetto ondulatorio che le scelte degli adulti possono avere sui giovani impressionabili. Un racconto estivo di amore e passione che non manca di impartire le dure lezioni del crescere.