Quo Vadis (1951)

Nel fasto e nella decadenza dell'antica Roma, il patrizio e valoroso generale Marco Vinicio fa ritorno nella Città Eterna, accolto come l'eroe di battaglie lontane. Il suo sguardo si posa però su un bottino diverso, una preda che sfugge alle sue abili strategie militari: la giovane e radiosa Licia, cristiana adottata da un generale in pensione, prigioniera politica in una città di intrighi e potere. Intrappolato in un labirinto di desiderio e devozione, Marco si ritrova stregato dalla bellezza e dall'anima pura di Licia, ma lei resiste, difendendo la sua fede di recente scoperta dagli attacchi di un mondo che non può comprendere. La distanza tra i due è abissale: lui è segnato dalle brutalità della guerra, mentre lei è avvolta dalla luce soffusa delle sue convinzioni divine. Nell'incandescente ricerca di possedere Licia, Marco convince l'eccentrico imperatore Nerone a concedergliela come premio, ma Licia gli sfugge, rifugiandosi nel labirinto di Roma tra i suoi compagni di fede. Determinato, Marco penetra nelle riunioni segrete dei Cristiani, cercando di decifrare il mistero che lega Licia al suo Dio. Il capriccio di un imperatore al limite della follia scatena un inferno di fiamme su Roma: Nerone, cercando ispirazione per i suoi deliri artistici, dà inizio a un incendio che minaccia di ridurre in cenere l'intera città. In un vortice di caos e distruzione, Marco salva Licia dalle fiamme, ma il delirio di Nerone non conosce fine. I Cristiani vengono accusati della catastrofe e gettati nell'arena, dove li attende uno spettacolo di morte. Sospeso tra vita e morte, Marco è testimone di una rivelazione: il suo amore per Licia si fonde con un'ammirazione sincera per la forza della sua fede. Nell'abbraccio di un nuovo credo che si fa strada tra i cuori e le pietre di Roma, Marco si trova al centro di un cambiamento epocale, dove amore e fede danzano insieme, pronti a tracciare un nuovo corso per la storia.