R.I.P.D. 2: Rise of the Damned (2022)

Nelle polverose distese del West americano del 1876, Roycephus Pulsipher, lo sceriffo impavido della cittadina di Horseshoe, vede la sua vita spezzata in un violento scontro con la famigerata banda Samuels. Ma per Roy la morte non rappresenta il termine del viaggio, bensì l'inizio di una nuova esistenza all'interno dello schieramento spettrale del Rest In Peace Department. Dopo essere stato chiamato a far parte di questa insolita forza dell'ordine nell'aldilà, il palcoscenico è pronto per gli eventi tumultuosi di "R.I.P.D. (2013)". Nel sequel "R.I.P.D. 2: Rise of the Damned", lo ritroviamo risvegliato e pronto a indossare nuovamente la stella di sceriffo, non per vendicare la sua morte prematura, ma per preservare l'equilibrio cosmico tra vita e morte. La sua missione è quella di purificare il nostro mondo dalle anime ribelli, i Deados, spiriti che sfuggono al giudizio eterno e minacciano l'esistenza terrena. Mentre si adatta al suo nuovo ruolo di leggendario giustiziere etereo, Roy scopre una cospirazione agghiacciante. Forze malefiche tramano per collegare i regni dell'aldilà e del vivente, aprendo un portale infernale nella pacifica cittadina mineraria di Red Creek. Proiettato al centro di uno scontro soprannaturale, Roy deve destreggiarsi tra le pianure spettrali dell'aldilà e le selvagge terre del vecchio West. La sua missione si trasforma: non più solo servire e proteggere, ma salvare l'umanità da un'imminente apocalisse dei dannati. Sarà questo novizio dell'R.I.P.D. all'altezza della sfida oppure soccomberà sotto il peso del suo nuovo destino?