Realive (2016)

Marc è un uomo sul crinale del proprio destino: una diagnosi di cancro gli impone di confrontarsi con l'ombra della morte, disegnando per lui un futuro non più lungo di un anno. In una mossa audace, strappata forse dalle pagine di un romanzo di fantascienza, sceglie di consegnare il proprio corpo al gelido abbraccio della criogenia, affidando alla scienza futura la speranza di una guarigione. La trama di "Realive" ci trasporta con un balzo di sessantotto anni avanti nel tempo, nell'anno 2084, dove Marc riscrive la storia come il primo uomo a essere rianimato dal sonno criogenico. La nuova vita che lo attende è un tessuto intricato di sfide, tanto fisiche quanto psicologiche, in un mondo che supera la più sfrenata delle fantasie. L'intreccio si fa più denso quando Marc scopre che Naomi, la donna che possedeva il suo cuore prima del grande sonno, è rimasta legata a lui in una maniera più inaspettata e commuovente di quanto potesse immaginare. Mentre si dibatte tra sentimenti perduti e ritrovati, "Realive" ci invita a una profonda riflessione su amore e morte, passato e futuro, presentandoci un racconto di resilienza e rinascita che interpella i confini della scienza e la capacità di resilienza dello spirito umano, in un inno al potere immortale dell'amore.